Il fatto che il fattore giromagnetico del 19F sia vicino all'1H può essere sfruttato sviluppando una risonanza magnetica nucleare con 19F che potrebbe essere applicabile, con maggiore efficacia e senza problemi di radiazioni, negli stessi casi della PET (che usa 18F).L'assenza di segnali intrinseci nei tessuti viventi consente infatti la visualizzazione in vivo ditraccianti fluorurati, con rapporto segnale-rumore (SNR) vicino a quello di 1H-MRIanche con solo 1mMole / ml. D’altro canto, rivelatori di bassa energia possono essere utilizzati per applicazioni alla medicina nucleare. In particolare, e’ stata sviluppata una sonda intraoperatoria per la rimozione completa dei tumori. Si intende ri-utilizzare la tecnologia sviluppata per dimostrare la fattibilità di un dosimetro personalizzato per terapia radio-metabolica.Il ricercatore selezionato per questo progetto sfrutterà le sue competenze hardware e software per ottimizzare il SNR delle immagini 19F e per lo studio di fattibilità del nuovo dispositivo dosimetrico.
Bando 128/2019 - Tecniche di Fisica delle Particelle Elementari applicate alla fisica medica (SPC: 2019-0070-1339-144105)
Codice bando: Bando 128/2019
Data pubblicazione: 18-07-2019
Data scadenza: 06-09-2019
Centro di spesa: DIPARTIMENTO DI FISICA
2019-0070-1339-144105